martedì 31 maggio 2016

Dagli addosso al cinque stelle

Stamattina ad Agorà su RAI3, tanto per cambiare, si svolge l'ennesimo quotidiano fuoco di fila sulla candidatura della Raggi (candidata sindaco di Roma per i 5 stelle) ; quel Gerardo di un Greco mitragliava incessantemente la Ruocco sul famoso contratto o codice etico che la Raggi avrebbe sottoscritto prima di essere eletta, "voglio vedere il contratto, voglio vederlo" , in tutto questo sostenuto dalla sedicente giornalista Maria Teresa Meli, che saltellando sulla poltrona come una patatina nella padella mentre frigge continua a dire che ha paura se vince il M5S.
Impensabile, letteralmente impensabile pagare il canone per vedere una trasmissione di servizio pubblico condotta da una persona così tanto intellettualmente disonesta. Oltretutto non si rendono conto, o meglio fanno finta, che il codice etico è la cosa che più piace agli elettori, non solo 5 stelle, anche quelli del PD sono strasicuro che vorrebbero smetterla di vedere parlamentari eletti di qua emigrare bellamente di là ad ogni alitar di vento.

lunedì 30 maggio 2016

La grossa grassa fregatura del bonus di 80€ di Renzi

Come riportato da un articolo del Fatto Quotidiano sta succedendo che molti italiani devono restituire il bonus di 80€ percepito nel 2015 perchè nel corso dell'anno l'hanno ricevuto in busta paga ma a fine anno sono usciti dai limiti che ne davano diritto.
Dove sta la fregatura in tutto questo?
E' molto semplice, prima dell'avvento di un certo Renzi tutto ciò che riguardava detrazioni, bonus, sgravi e via dicendo si è sempre fatto nell'anno di dichiarazioni dei redditi ma con base imponibile quella dell'anno precedente; cioè nel 2016 faccio il 730 e prendo ciò che mi spetta calcolando il tutto sui redditi 2015, senza possibilità di errori di interpretazione; siccome a Renzi serviva solo per vincere le europee, aveva bisogno di qualcosa che si vedesse ogni mese in busta paga, quindi ha creato sto cazzo di bonus che si prendesse nell'anno corrente su una previsione di guadagno riferita a fine anno; cioè ti do il bonus già da gennaio perchè prevedo che a dicembre tu stia fra gli 8000 e i 26000 euro, ma ciò equivale a scommettere ai cavalli, quasi nessuno ha buste paga regolari, quindi non si può mai sapere a che totale arrivi a dicembre, in più c'è chi perde il posto nel corso dell'anno quindi magari resta sotto la soglia, e tutti questi ora devono restituire soldi all'Agenzia Entrate.
Renzi, per farsi campagna elettorale ha inguaiato tutti i lavoratori, bastava pagare il bonus l'anno dopo a quello di riferimento, ma così non avrebbe fatto in tempo a metterlo in busta paga per le europee.

sabato 28 maggio 2016

8 per mille, o scegli o se lo prendono lo stesso

Quando fate il 730 , se non volete dare soldi alla chiesa cattolica, dovete optare la casella "Stato",  perché se non scegliete nulla la vostra quota viene suddivisa in proporzione alle scelte fatte da tutti gli altri contribuenti, vale a dire per la maggior parte al Vaticano.

venerdì 27 maggio 2016

Gerardo Greco, il non-giornalista


Un'intervista si basa su un principio abbastanza elementare: a domanda segue risposta, poi segue altra domanda alla quale segue altra risposta e così via fino ad esaurimento argomenti.
Vedere un giornalista RAI che fa domande e non ascolta le risposte, fa risolini, scherza, fa battutine a livello di asilo nido ad una candidata sindaco (in questo caso è la preparatissima Raggi) buttando in vacca ogni tentativo di portare ai cittadini il proprio pensiero è imbarazzante.
Gerardo Greco è pagato da tutti noi, a partire da quest'anno con canone obbligatoriamente infilato in bolletta elettrica, come si permette di fare il disinformatore? Chi gli permette di restare al proprio posto? E' stato proprio lui a dire che si votava solo in 9 regioni per il referendum trivelle quando invece era un referendum nazionale!
In bocca al lupo Virginia.

Alessandro Di Battista a SkyTg24


Come opposizione siamo disposti a votare la proposta di Casson (PD) per la sospensione della prescrizione dopo la sentenza di I grado. Così qualche delinquente finirà in galera e non potrà farla franca.

Girone torna in Italia

Renzi ha annunciato trionfante il ritorno di Girone, siamo tutti in attesa del selfie del Premier col marò su facebook, una specie di spot elettorale per le amministrative dove il PD rischia grosso.
Ma ce lo ricordiamo o no che è accusato, insieme all'altro Marò, di aver ucciso 2 pescatori indiani? Perciò va benissimo stabilire finalmente di chi è la giurisdizione del caso, ma accoglierlo come un eroe mi sembra davvero inappropriato.