domenica 8 settembre 2013

la guerra è sempre sbagliata

Il nobel per la pace 2009 Obama sta cercando di convincere gli americani che la guerra si deve fare, già in questa frase c'è tutto e il contrario di tutto. Ma soprattutto sono 2 anni che ci sono i massacri in Siria, con 110.000 morti stimati, perchè attaccare solo ora con il pretesto delle armi chimiche? I 110.000 siriani uccisi fin'ora con fucili, razzi, mortai, cannoni invece andavano benissimo? L'America fa guerre in tutto il mondo usando scuse pretestuose da anni, e l'Italia come sempre segue come un cagnolino fedele.
Nelle guerre non esistono armi intelligenti, a restarci secchi sono sempre civili, uomini, donne e soprattutto bambini, in quantità imbarazzanti. Obama aveva la possibilità di essere diverso dai suoi predecessori, che si sono macchiati le mani di sangue con varie guerre, ma si sta sputtanando anche lui, con un costo di vite umane insopportabile.
Purtroppo di dittatori come Assad ce ne sono sempre, altri paesi da "liberare" verranno dopo la Siria, e il giro di affari delle armi è sempre assicurato.
Dopo gli attacchi di Obama alle lobbies delle armi per i delitti e gli incidenti di bambini e civili negli USA, la guerra sembra quasi essere un risarcimento all'industria bellica per la brutta immagine che si era creata coi massacri nelle case e scuole americane.