Come riportato da un articolo del Fatto Quotidiano sta succedendo che molti italiani devono restituire il bonus di 80€ percepito nel 2015 perchè nel corso dell'anno l'hanno ricevuto in busta paga ma a fine anno sono usciti dai limiti che ne davano diritto.
Dove sta la fregatura in tutto questo?
E' molto semplice, prima dell'avvento di un certo Renzi tutto ciò che riguardava detrazioni, bonus, sgravi e via dicendo si è sempre fatto nell'anno di dichiarazioni dei redditi ma con base imponibile quella dell'anno precedente; cioè nel 2016 faccio il 730 e prendo ciò che mi spetta calcolando il tutto sui redditi 2015, senza possibilità di errori di interpretazione; siccome a Renzi serviva solo per vincere le europee, aveva bisogno di qualcosa che si vedesse ogni mese in busta paga, quindi ha creato sto cazzo di bonus che si prendesse nell'anno corrente su una previsione di guadagno riferita a fine anno; cioè ti do il bonus già da gennaio perchè prevedo che a dicembre tu stia fra gli 8000 e i 26000 euro, ma ciò equivale a scommettere ai cavalli, quasi nessuno ha buste paga regolari, quindi non si può mai sapere a che totale arrivi a dicembre, in più c'è chi perde il posto nel corso dell'anno quindi magari resta sotto la soglia, e tutti questi ora devono restituire soldi all'Agenzia Entrate.
Renzi, per farsi campagna elettorale ha inguaiato tutti i lavoratori, bastava pagare il bonus l'anno dopo a quello di riferimento, ma così non avrebbe fatto in tempo a metterlo in busta paga per le europee.
Nessun commento:
Posta un commento
sarà rimosso ciò che riguarda: pubblicità e spam, contenuti razzisti, violenti o illegali.