venerdì 29 ottobre 2010

REPORT, puntata del 31 ottobre 2010

La puntata si intitola ''IL MARE NERO'' di Sigfrido Ranucci.

Il petrolio e' ancora oggi una fonte di energia insostituibile, secondo alcune stime basate sulle conoscenze attuali, dovremo farci i conti almeno per altri 100 anni. Ma la ricerca, la trivellazione, l'estrazione e il trasporto pongono continuamente a rischio l'ambiente in cui viviamo soprattutto se il danno provocato da uno sversamento di petrolio avviene in acqua. Siamo andati in Lousiana appena dopo la chiusura del pozzo per vedere come funzionano le bonifiche e i risarcimenti. Dopo l'esplosione della piattaforma della BP nel Golfo del Messico sono fuoriusciti circa 5 milioni di barili, solo il 60% e' stato recuperato o bruciato. Il resto dove e' finito? Report provera' a dare risposte a questo interrogativo. Siamo andati anche a vedere come funziona la piattaforma di estrazione piu' grande d'Italia, quali controlli vengono fatti sulle societa' che cercano petrolio nelle nostre acque e soprattutto come ci comporteremmo se dovesse avvenire una tragedia come quella della Louisiana.
clicca e rivedi la puntata

Andra' inoltre in onda:
''BIOMASSE DI MASSA''
di Emilio Casalini
Le centrali a biomassa sono sempre cosi' utili all'ambiente e all'economia come sembrerebbe?
dal Nord al Sud, dalle piccole centrali per teleriscaldamento ai giganteschi impianti per la produzione di energia elettrica per conoscere meglio luci e ombre di questa fonte.... ''rinnovabile''.

Per la rubrica ''C'E' CHI DICE NO''
IL SINDACO: VINCENZO CENNAME
di Giuliano Marrucci
Vincenzo Cenname e' un giovane ingegnere ambientale. Quando nel 2007 annuncia di volersi candidare a sindaco del piccolo comune di Camigliano non tutti la prendono bene e viene aggredito?

aggressione a Capezzone, le immagini

Ecco le sensazionali ed esclusive immagini dell'aggressione di pochi giorni fa a Daniele Capezzone, portavoce del Pdl da parte di uno sconosciuto; come si può ben vedere i segni della violenza sono ben visibili sul suo volto, il quale, dal raffronto prima e dopo aver ricevuto i pugni, risulta oltremodo sfigurato, condanniamo con fermezza ogni tipo di violenza.

giovedì 28 ottobre 2010

Gabriella Nuzzi, intervistata a Exit (La7)

Ieri a exit è stata trasmessa una bella intervista a Gabriella Nuzzi, il magistrato che nella procura di Salerno aveva esaminato il ricorso di De Magistris contro la sottrazione dell'inchiesta Why not dandogli ragione, e per questo fu trasferita dal CSM, è famosa la sua lettera con cui lasciava l'ANM per non averla difesa; una persona che merita attenzione.
Eccone un'estratto, e sotto la vecchia intervista di Ruotolo al Procuratore Capo Apicella che fu sollevato dall'incarico per lo stesso motivo: aver difeso i giusti.


ANNOZERO, puntata del 28 ottobre 2010

Guido Bertolaso: l'uomo che tutte le emergenze risolve, l'uomo che ha saputo redarguire la Clinton per non aver affrontato bene il terremoto ad Haiti, l'uomo che .... "come ti sconocchia la Francesca non ce n'è" ....

Qui sotto il video della letterina di Travaglio a Bertolaso, da notare le espressioni del sottosegretario mentre ascolta la cruda verità che Marco gli spiattella in faccia:

martedì 26 ottobre 2010

MARCO TRAVAGLIO, passaparola del 25 ottobre 2010

Greenpeace: Bnl-Bnp e gli investimenti nucleari

Pubblico una mail ricevuta da Greenpeace:

"siamo sicuri che ti interesserà sapere come investe i soldi dei suoi clienti il gruppo bancario BNP Paribas (che in Italia controlla BNL). Facile... BNP è il principale finanziatore mondiale di progetti nel settore nucleare!

Durante il weekend i nostri volontari hanno manifestato in 29 città italiane per chiedere a BNP/BNL di fermare i suoi "investimenti radioattivi". Ad esempio, BNP sta decidendo di finanziare, assieme ad altre banche francesi, la costruzione del controverso reattore Angra3, a soli 150 chilometri da Rio de Janeiro, per un valore complessivo di 1,1 miliardi di euro. Angra3 è un reattore che usa tecnologie così vecchie che non potrebbe essere costruito in Europa: il 70% dei componenti giace impacchettato da quando i lavori furono sospesi dopo il disastro di Cernobyl, nel 1986!

In altre parole, BNP/BNL dimostra di essere una banca europea con doppio standard: motiva il suo investimento nel nucleare europeo (il modello EPR, quello che vorrebbero fare in Italia...) proprio con la presunta sicurezza del progetto e poi investe in una catapecchia nucleare vecchia di quasi 25 anni. I clienti del Gruppo BNP, e in Italia di BNL, lo sanno che i loro soldi servono a finanziare il nucleare? E che succederebbe se, a un certo punto, in tanti cominciassero a chiedere a BNL di fermare gli investimenti radioattivi? Visto che il 45% dei depositi di BNP/BNL deriva dai versamenti dei clienti, i dirigenti della banca potrebbero restare indifferenti? Non credo...

Contribuisci anche tu alla campagna contro le banche nucleari: fai girare questa mail tra i tuoi contatti, condividila su Facebook, informa i tuoi amici.
Grazie"
  • Domenico Belli -Responsabile campagna Energia e Clima Greenpeace Italia-

ps: se non fossi legato da un mutuo, toglierei subito il mio conto corrente dalla Bnl; lo potrei chiudere ma mi hanno prospettato tante di quelle commissioni per il pagamento della rata, non essendo più loro cliente, che mi costerebbe di più che tenerlo aperto.

domenica 24 ottobre 2010

non lodo più, me ne vado

Berlusconi: "Il lodo non lo voglio più ..... ecco ! Me l'avete rovinato .... che ci faccio adesso ? E poi io non lo volevo, erano gli altri che me lo volevano fare per me ..... e ora che Napolitano ha detto che non ci si vuole immischiare tutti subito hanno pensato che forse mi serviva per non andare in galera, ma è logico che io sono innocente, lo dico sempre, è per questo che non serve che mi processino i giudici, perchè basta già che lo sappia io che sono sempre stato innocente su tutto quallo che mi accusano, e anche su tutto quello che mi accuseranno in futuro, perciò non servono sentenze, è chiaro no?
Ah dimenticavo: c'è un italiano, un inglese e un tedesco .................."

NB: questa è una mia libera interpretazione, ma non penso di aver sbagliato di tanto

giovedì 21 ottobre 2010

inps risponde ...... un pò a cazzo

tempo fa avevo mandato via web richiesta all'inps su come si possa controllare il proprio tfr versato al fondo tesoreria, questo il testo della mia domanda:

"UN LAVORATORE DIPENDENTE¸ CHE NON HA SCELTO ALCUNA FORMA DI PENSIONE
INTEGRATIVA¸ E LAVORA IN UNA FABBRICA CON PIÙ DI 50 OPERAI¸ DESTINA TUTTO IL PROPRIO TFR AL FONDO TESORERIA. COME SI FA A CONTROLLARE CHE IL
DATORE DI LAVORO VERSI REGOLARMENTE I RATEI DEL PROPRIO TFR
?"

oggi mi è tornata la risposta dell'inps, e deve averla scritta un vero genio, ecco il testo:

"Gentile utente,
con riferimento alla Sua richiesta con numero di protocollo
xxxxxxxxxxxxxx del xxxxx, Le comunichiamo quanto segue:
Gentile utente, il controllo dei ratei tfr versati lo puo' effettuare dalle
buste paghe sotto la voce " TFR MATURATO ". Cordiali saluti.
La ringraziamo per aver utilizzato il servizio INPSRisponde, non esiti a
contattarci per ulteriori richieste
."

Ma ci sono o ci fanno? o pigliano per il culo?
Nella busta paga ci può essere anche scritto il tfr maturato regolarmente, ma ciò non vuol dire che il versamento dei soldi sia automatico, potrebbe non essere stato fatto, spesso prima di fallire gli imprenditori non versano nè tfr, nè contributi, nè ratei ai fondi pensione, e dalla busta paga non te ne accorgi perchè riporta alla perfezione.
Bè .... grazie INPS ..... non esiterò davvero a contattarli ancora ..... per non sapere un cazzo come prima.

mercoledì 20 ottobre 2010

Saviano parla delle pressioni di Masi


Saviano, in collegamente col tgla7, parla delle pressioni ricevute dai vertici RAI, in merito alla messa in onda del suo programma "vieni via con me" in sieme a Fazio.

Dopo Annozero, Parla con me, report, Globe, è ormai evidente anche ai più distratti che abbiamo una RAI a totale servizio del capo di Mediaset, che ostacolando i programmi che incassano più pubblicità, ne trae grosso vantaggio sia economicamente che in termini di censura.

domenica 17 ottobre 2010

manifestazione FIOM: PD assente ingiustificato


Alla manifestazione della FIOM di ieri (16 ottobre 2010) c'era tutta l'Italia che chiedeva diritti e lavoro, contro Governo e industriali , c'erano Vendola e Di Pietro; e il PD? non pervenuto, solo qualche partecipazione a titolo personale, Bersani non ha aderito e ha commesso l'ennesimo grosso errore, ancora una volta non ha preso le difese degli operai; giovedì scorso interpellato dalle operaie dell'Omsa ad Annozero si è detto preoccupato per la loro situazione, ha detto che in Italia bisogna tornare a parlare di lavoro, e ieri dov'era? ieri c'è stata la più grande manifestazione operaia e non solo degli ultimi anni, e lui non si è degnato di partecipare.
Allora deve smettere di fare l'ipocrita, la smetta di dire che il primo tema della politica dev'essere il lavoro , se poi in piazza con gli operai non si degna di scendere.
Viva Landini, vero rappresentante dei diritti dei lavoratori.
ps: tanto per restare nel tema Brunetta contesta il metodo usato da Bankitalia nel calcolare la disoccupazione: "Se si conta lavoro nero scenderebbe al 2-3%"
................ ma vaffanculo !!!!

venerdì 15 ottobre 2010

vaffanbicchiere


Masi vuole chiudere Annozero, poi querela Vauro per la vignetta sull'ultrà "servo" ..... la rai sta rasentando lo schifo.

venerdì 8 ottobre 2010

intercettazioni audio Porro, Arpisella e Crippa

Il sito del Fatto Quotidiano ha pubblicato gli audio originali delle intercettazioni audio Porro-Arpisella che sono oggetto dell'inchiesta contro Il Giornale per il dossieraggio sulla Marcegaglia, dopo averli sentiti dico che tutto sembrano fuorchè scherzi e cazzeggiamenti come hanno detto Porro e Sallusti.

prima intercettazione
seconda intercettazione

viva Duccio Facchini

Finalmente dopo aver visto tanti suoi video su youtube mentre sbugiarda politici di ogni colore, approda ad Annozero Duccio Facchini (uno di quelli che contestò Dell'Utri per capirsi), che in pochi minuti ha fatto un discorso perfetto sul diritto al dissenso, parole chiare, semplici e dirette che in bocca ai dirigenti del centrosinistra non sentiremo mai, eccezion fatta dell'Idv.