sabato 31 luglio 2010

good bye Berlusconi, la tua fine è vicina


Dopo lo sfratto di Fini penso che Berlusconi si avvicini alla sua fine politica, non so quanto ci vorrà in termini temporali, ma il processo di putrefazione è cominciato.
Ora una legge come il decreto intercettazioni non potrebbe mai passare senza i voti dei finiani, e quindi figuriamoci il famoso Lodo Alfano in veste costituzionale, e figuriamoci se l'ormai fuori di testa Bossi riuscirà a fare sto cazzo di federalismo, che a forza di sentirlo nominare ha sfrangiato le palle anche agli elettori del carroccio che si rendono conto che non si farà mai, tantomeno adesso che non ci sono più i numeri necessari.
Il banco salterà, magari sospinto anche dall'allargarsi dell'inchiesta sulla P3, che a quanto pare promette molte sorprese future, o meglio ancora dalla verità sulle stragi del 92 e 93, i cui magistrati dicono di essere vicini alla verità dopo 17 anni di depistaggi, e noi sappiamo chi teme quella verità, Alfa e Beta, Berl.... e Dell' U......
Ora me ne vado in ferie col mio camperino di terza mano, ferie modeste da operaio, senza TV e senza internet, di tanto in tanto comprerò il "Fatto" sperando di leggere in prima pagina che il governo Berlusconi è caduto.

giovedì 1 luglio 2010

IO STO CON L'AQUILA, 7 luglio 2010 manifestazione a Roma

Oggi le forze dell'ordine hanno obbedito al governo del fare, manganellando i terremotati e i liberi cittadini per impedire la manifestazione contro Berlusconi e i suoi servi dell'esecutivo.
La sensazione che si prova nel vedere queste immagini è lo schifo e la vergogna, lo stato che picchia i suoi cittadini, la polizia che difende i ladri dagli onesti.
Provo una profonda indignazione e disgusto.


Il gradino che non hanno costruito

Il gradino che non hanno costruito

articolo di Salvatore Borsellino sulla sentenza Dell'Utri