martedì 31 agosto 2010

Dell'Utri contestato a Como, 30 agosto 2010

Davanti ad una folla di gente che non ne può più di vedere la mafia dentro le istituzioni, il condannato in appello a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa Dell'Utri scappa, non parla, fugge. Davanti ai cittadini informati lui non può mentire, non può farsi passare per un bibliofilo, ma si manifesta nella sua vera natura.
Grande emozione ho provato nel vedere che il conflitto d'interessi di Berlusconi ha ora delle notevoli falle, se così tanta gente sa chi è Dell'Utri, chi era Mangano e soprattutto chi è davvero Berlusconi.

domenica 29 agosto 2010

il Governo del fare ...... in culo


Settembre è ormai alle porte; Berlusconi metterà la fiducia sui 5 punti contro la giustizia e la democrazia. Ora vedremo se i finiani continueranno a fare i ritrosi come delle verginelle o se finalmente daranno seguito a tutti i bei discorsi sulla legalità con cui hanno riempito giornali e tv in questi giorni mandando in crisi il più osceno esecutivo che si sia mai visto.
A dire la verità non sono molto fiducioso, sarà perchè Fini e i suoi seguaci sono pur sempre coloro che finora gliele hanno votate tutte le leggi ad personam al ducetto brianzolo, insomma parliamo non di guerriglieri al seguito del Che, ma di gente che urla solo perchè stan prendendo delle gran botte sul muso a colpi di conflitto di interessi.

giovedì 19 agosto 2010

chi va con lo zoppo .....


In Francia Sarkozy ha dato il via al rimpatrio dei rom consenzienti i quali, in cambio, ricevono 300 euro a testa per salire sugli aerei in direzione Romania.
Apparte il cattivo gusto dell'operazione che sa molto di nazismo, secondo me i francesi ci rimetteranno tanti di quei soldi senza ottenere il minimo risultato: voglio dire che ci sarà la fila di rom per prendere i soldi e salire sugli aerei (che pure hanno costi elevatissimi per il viaggio) e in men che non si dica saranno già rientrati sul suolo gallico senza che il boyfriend di Carla Bruni abbia avuto nemmeno il tempo di fare una scoreggia.
Se Sarkozy voleva fregare gli zingari ha fatto male i conti, saranno loro a fregare lui e i contribuenti; oltretutto in Francia la stampa e le tivù non sono di sua proprietà e quindi non gli risparmieranno il madornale errore di essersi creduto Berlusconi, che fa stronzate 365 giorni all'anno essendo sicuro della complicità dei media.
Vedi .... a frequentare brutte compagnie .....