mercoledì 31 dicembre 2008
martedì 30 dicembre 2008
COSTITUZIONE art. 1: l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro
Si chiude un anno tremendo per il mondo del lavoro, sia per il numero di morti bianche, sia per il numero di aziende che stanno chiudendo, il tutto sotto lo sguardo inerme di una classe politica che, come prima preoccupazione, ha le intercettazioni e la giustizia che funzionano troppo bene e scoprono l'osceno della corruzione dilagante.
ANORESSIA E BULIMIA, lasciarsi morire in silenzio
Tremenda malattia dell'era moderna, che consiste nel rifiuto di alimentarsi, oppure nel vomitare tutto non appena si è mangiato (bulimia) ........... è un morbo che si insinua nelle fragili menti delle ragazze (spesso in età adolescenziale) che le convince a non accettarsi più per quello che sono; a volte è scatenato da una delusione amorosa, a volte è indotto da una percezione della realtà distorta, complici i modelli che ci propinano i media: veline, letterine e showgirl super magre e super rifatte che hanno la faccia tosta di dire "io mangio quello che voglio, non faccio nessuna dieta".
Il primo ostacolo è ammettere che il problema esiste (come per l'alcolismo e la tossicodipendenza), infatti l'interessata si vede grassa anche quando arriva ad un peso di 40 Kg., poi il secondo passo che deve affrontare la famiglia della ragazza è capire cosa fare, infatti ciò che spaventerebbe me se mia figlia un giorno cadesse in questo baratro, è la totale impreparazione di fronte ad un male così pericoloso e mortale, ma soprattutto inaspettato.
Ragazze non distruggete la vostra vita, reagite e trovate la voglia di aiutare voi stesse e vi accorgerete che avete in torno tante persone che vi vogliono bene e che stanno cercando di aiutarvi ..... dovete solo permetterglielo.
Ovviamente la cosa primaria è di rivolgersi alle strutture mediche specializzate per i disturbi dell'alimentazione, io naturalmente mi astengo dal formulare teorie e dal dare consigli avventati, però voglio segnalare un paio di siti specializzati per aiutare chi ha questo problema:
sabato 27 dicembre 2008
MARCO TRAVAGLIO, a Giulianova e Teramo il 23 gennaio 2009
Marco Travaglio: "portatore sano di verità"
L'informazione vera che viene portata in giro per l'Italia è rappresentata da Travaglio, che percorre lo stivale da Nord a Sud, riempiendo sale e teatri con le presentazioni dei suoi libri, che alla fine risultano come vere e proprie conferenze stampa dirette alla gente comune, dirette a noi che troppo spesso veniamo gabbati e presi in giro dalle televisioni e dai giornalisti non degni di questo nome; ho già partecipato 2 volte alle presentazioni di Marco e anche questa volta che capita nelle mie vicinanze non mancherò.
ECCO GLI APPUNTAMENTI:
23 gennaio, Teramo ore 17,30
Marco Travaglio presenta Bavaglio e Per chi suona la banana nell'ambito dell'inaugurazione della rassegna "Voci libere" organizzata da Società Civile Abruzzo. c/o Sala Polifunzionale
23 gennaio, Giulianova (TE) ore 21,00
Marco Travaglio presenta Bavaglio e Per chi suona la banana nell'ambito della rassegna "Voci libere" organizzata da Società Civile Abruzzo. c/o Hotel Europa (nel sito era indicata erroneamente sala convegni opera caritas) - ore 21
Buona democrazia a tutti.mercoledì 24 dicembre 2008
TRAVAGLIO, paladino della libertà di informazione
Ora d'aria
l'Unità, 22 dicembre 2008
Per calcolare lo stato della libertà d’informazione in Italia, c’è un’ottima unità di misura: lo spazio dedicato dalla stampa e dai tg nazionali al processo in corso a Palermo a carico dell’ex capo del Ros e poi del Sismi, generale Mario Mori, e del suo vice, col. Mario Obinu, per favoreggiamento alla mafia a causa della mancata cattura di Bernardo Provenzano nel 1995. Una cosina da niente. Nemmeno una riga, una parola sulle udienze che si susseguono da metà luglio. In aula non si vede quasi mai un cronista e non è mai entrata una sola telecamera. Una delle rare eccezioni è Lirio Abbate, il valoroso giornalista dell’Ansa che vive sotto scorta per le minacce mafiose dopo aver scritto “I complici” con Peter Gomez. Mercoledì ha firmato tre lanci d’agenzia sulla lunga deposizione del primo testimone d’accusa: il generale Michele Riccio, anche lui ex del Ros, che accusa Mori e Obinu di avergli impedito di catturare Provenzano 13 anni fa in un casolare di Mezzojuso indicato dal mafioso suo confidente Luigi Ilardo, poi assassinato da Cosa Nostra subito dopo aver accettato di collaborare con la giustizia.
Quella sera e nei giorni seguenti nessun giornale né tg nazionale ha ripreso la notizia. Il Tg1, per esempio, era molto impegnato a intervistare il produttore De Laurentiis sul nuovo film-panettone di Christian De Sica. Un vero peccato, perché Riccio ha raccontato di quando Ilardo incontrò Mori e gli avrebbe detto: “Le stragi non le abbiamo fatte solo noi della mafia, ma anche voi dello Stato”. Mori, anziché domandare spiegazioni o fare obiezioni, girò i tacchi e - sempre secondo Riccio - se ne andò senza dire una parola. Poi Riccio s’è soffermato su uno strano vertice nello studio Taormina: “Il mio difensore Carlo Taormina mi fece incontrare il senatore Dell'Utri, con la scusa di studiare le carte del suo processo. Passò a salutarci l'avvocato Cesare Previti (che poi non partecipò alla riunione, ndr)… Taormina mi chiese di dire, nei processi per mafia a Palermo, che Ilardo non mi aveva mai parlato di Dell'Utri”. Invece gliene aveva parlato eccome. Riccio - riferisce l’Ansa - non seguì l'amorevole consiglio di Taormina e mesi dopo gli revocò il mandato. Previti - ricorda Riccio - era presente da Taormina anche in occasione di un’altra riunione. Una presenza interessante, la sua, anche se “inattiva”, visto che - come ricorda Riccio - Previti conosceva bene Mori e “sovente veniva a trovarlo negli uffici del Ros”. Di più: “Nel 1994 ho visto Mori che dal proprio ufficio spostava in un'altra stanza il piatto d'argento che gli era stato regalato da Previti, commentando con una battuta: ‘Cambiato il governo, si deve cambiare anche la disposizione del vassoio’…”. Dopo aver ricostruito il mancato blitz di Mezzojuso, Riccio riferisce i nomi che Ilardo gli fece prima di morire: nomi delle persone che gli risultavano legate a Cosa Nostra o agli amici degli amici, sulle quali non potè aggiungere altro perché fu ammazzato prima di mettere a verbale le sue dichiarazioni. E, fra gli altri, cita Dolcino Favi, il procuratore generale reggente di Catanzaro che un anno fa tolse a Luigi De Magistris l’inchiesta “Why Not”, e che in passato era stato in servizio a Siracusa. Favi - riferisce l’Ansa - sarebbe stato “gestito” da un avvocato di Lentini “molto legato a un uomo del boss Santapaola”. Dichiarazioni tutte da verificare, s’intende (il processo serve a questo). Ma piuttosto avvincenti e attuali. Peccato che nessuno le racconti.Ps.
Un mese fa, chi scrive fu condannato a 8 mesi di reclusione in primo grado per aver diffamato Previti riportando sull’Espresso il racconto di Riccio ai pm di Palermo sulla presenza dell’ex deputato nello studio Taormina il giorno della riunione fra l’avvocato, l’ufficiale e Dell’Utri. Il Tg1 diede la notizia con grande risalto. Ora che Riccio, in Tribunale, ha ribadito e arricchito il suo racconto, il Tg1 tace. Viva il servizio pubblico.
(Marco Travaglio)
martedì 23 dicembre 2008
DI PIETRO, figlio intercettato, "i magistrati facciano il loro lavoro" dice l'ex magistrato
nell'inchiesta "bufera" degli appalti a Napoli, fra i vari nomi, i TG hanno messo l'accento sul figlio di Antonio Di Pietro, che compare in certe telefonate.
PAPA RATZINGER, gay, gender, omosessuali sono la sua ossessione
sabato 20 dicembre 2008
L'ODORE DEI SOLDI, Elio Veltri e Marco Travaglio
Elio Veltri e Marco Travaglio
Editori Riuniti
"per me Berlusconi era proprio come un parente. La fiducia che aveva in me era pari a quella che io avevo in lui e nella sua famiglia. A Berlusconi ci voglio bene, fino a oggi. E' una persona onesta, scrivetelo" (Vittorio Mangano, boss mafioso condannato a due ergastoli per mafia, omicidio e traffico di droga, "Corriere della Sera" 14 luglio 2000)
Il libro cult di Marco Travaglio che scatenò il terremoto dopo la famosa intervista da Luttazzi è introvabile ......... librerie, siti di vendita libri on-line, niente di niente.
Come molti ormai sapranno nel testo in questione si portano a galla fatti agghiaccianti tra cui gli accertati contatti di Cosa Nostra con Dell'Utri e Berlusconi, con gravi ombre sulle stragi di Falcone e Borsellino, inoltre c'è la tarscrizione dell'ultima intervista rilasciata da quest'ultimo poco prima dell'attentato di Capaci; dopo aver letto questo libro non guarderete più i telegiornali con gli stessi occhi.
AGGIORNAMENTO (23-01.2009)
Stavo letteralmente impazzendo per trovarlo, e, alla fine dopo vari ordini andati a vuoto su vari siti di vendita libri on-line, ecco come sono riuscito ad averlo (grazie alla segnalazione preziosa di Luigi) e come vi consiglio di fare:
mandare un'e-mail a abbonamenti@unita.it per verificare se è ancora disponibile; appena ricevuta la conferma occorre effettuare un versamento di € 9.70 (spese di spedizione comprese) sul cc postale n. 48440010 intestato N.I.E - Via Benaglia 25- 00153 Roma e inviare, al fine di velocizzare i tempi, copia dell 'avvenuto pagamento via fax al 02/66505712.
Indicare nella causale titolo degli articoli interessati e indirizzo ben chiaro.
Per eventuali chiarimenti chiamare al n. 02-66505065
Mi è arrivato in 4 giorni lavorativi !!!!! La copertina è diversa (foto sopra) trattandosi di un'edizione ristampata dall'unità con un'appendice delle ultime sentenze.
Viva Travaglio
giovedì 18 dicembre 2008
CATARRO, io dò il miele a mia figlia per prevenire le malattie delle vie respiratorie
I vostri bambini hanno il catarro praticamente durante tutta la brutta stagione? Siete costretti ad imbottirli di antibiotici senza soluzione di continuità? Si ammalano di continuo saltando asilo o scuola praticamente tutti i mesi?
- Un ultimo ma importantissimo appunto: non usate il miele classico "millefiori" perchè ha caratteristiche molto limitate; i più indicati sono il miele di abete e il miele di eucalipto.
martedì 16 dicembre 2008
PER CHI SUONA LA BANANA, nuovo libro di Marco Travaglio
ABRUZZO, il declino della politica
sabato 13 dicembre 2008
14 E 15 DICEMBRE: VOTAZIONI REGIONALI IN ABRUZZO, Di Pietro sfida il Pdl e punta alla vittoria
AVIS, donare sangue, aiutare il prossimo, sentirsi utili per la vita
venerdì 12 dicembre 2008
CARLO VULPIO, altra vittima della censura
Carlo Vulpio, giornalista del Corriere della Sera, reo di fare troppo bene il suo lavoro, non seguirà più il caso De Magistris (grazie alla segnalazione del blog di Travaglio)...... chiunque diffonde la verità viene allontanato alla stregua di un lebbroso, del resto il controllo dell'informazione che si sta avverando era uno dei punti cardine del piano della P2 della quale Berlusconi faceva parte ...... perciò stiamo molto preoccupati; ecco uno stralcio del suo articolo:
"Avevo fatto una battuta: avevo detto: i giornalisti, a differenza dei magistrati, non possono essere trasferiti. Avrei fatto meglio a stare zitto. Da lì a poco sarei stato “trasferito” anch’io. E’ stato la sera del 3 dicembre, dopo che sul mio giornale era uscito un mio servizio da Catanzaro sulle perquisizioni e i sequestri ordinati dalla procura di Salerno nei confronti di otto magistrati calabresi e di altri politici e imprenditori. http://www.carlovulpio.it/Lists/Roba%20Nostra/DispForm.aspx?ID=12 Come sempre, non solo durante questa inchiesta, ma perché questo è il mio modo di lavorare, avevo “fatto i nomi”. E cioè, non avevo omesso di scrivere i nomi di chi compariva negli atti giudiziari (il decreto di perquisizione dei magistrati di Salerno, che trovate su questo blog in versione integrale) non più coperti da segreto istruttorio. Tutto qui. Nomi noti, per lo più. Accompagnati però da qualche “new entry”: per esempio, Nicola Mancino, vicepresidente del Csm, Mario Delli Priscoli, procuratore generale della Corte di Cassazione, Simone Luerti, presidente dell’Associazione nazionale magistrati. Con una telefonata, il giorno stesso dell’uscita del mio articolo, la sera del 3 dicembre appunto, invece di sostenermi nel continuare a lavorare sul “caso Catanzaro” (non chiamiamolo più “caso de Magistris”, per favore, altrimenti sembra che il problema sia l’ex pm calabrese e non ciò che stanno combinando a lui, a noi, alla giustizia e alla società italiana), invece di farmi continuare a lavorare – dicevo –, come sarebbe stato giusto e naturale, sono stato sollevato dall’incarico. Esonerato. Rimosso. Congedato. Trasferito. Con una telefonata, il mio direttore, Paolo Mieli, ha dichiarato concluso il mio viaggio fra Catanzaro e Salerno, Potenza e San Marino, Roma e Lamezia Terme. Un viaggio cominciato il 27 febbraio 2007, quando scoppiò “Toghe Lucane” (la terza inchiesta di de Magistris, con “Poseidone” e “Why Not”). Un viaggio che mi fece subito capire che da quel momento in poi nulla sarebbe stato più come prima all’interno della magistratura e in Italia. ................"
giovedì 11 dicembre 2008
L'ACQUA NON E' PIU' UN BENE COMUNE, la politica è contro di noi
Attenzione il governo ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua, il tam tam di e-mail e Grillo lo stanno diffondendo per il web, l'opposizione non esiste, nel Parlamento fanno le cose peggiori senza che nessuno (tranne Di Pietro) ce ne renda conto; riporto qui sotto un'articolo tratto da peacelink.it:
"Mentre nel paese imperversano annose discussioni sul grembiulino a scuola, sul guinzaglio per il cane e sul flagello dei grafitti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico, ma una merce e dunque, sarà gestita da multinazionali internazionali (le stesse che già possiedono le acque minerali). Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e carabinieri per staccare i contatori.
La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri. L'acqua è sacra in ogni paese, cultura e fede del mondo: l'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropiarsene per trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo. Acqua in bocca"
(art. di Rosaria Ruffini - docente di teatro allo Iuav)
link diretto: http://www.peacelink.it/consumo/a/27507.html
mercoledì 10 dicembre 2008
PRODUZIONE IN FORTE CALO, soprattutto il settore auto: 34,3%
lunedì 8 dicembre 2008
[Qui Milano Libera] Incontro con Piersilvio Berlusconi
Da non perdere !!!!!
Il figlio del capo supremo ci ricorda che rete4 è a posto, la questione è chiusa .... l'hanno detto anche a Porta a Porta.
PECCATO CHE INVECE RETE4 RESTA ABUSIVA ED EUROPA7 NON PUO' TRASMETTERE NONOSTANTE NE ABBIA IL DIRITTO COME CONFERMATO DA SENTENZA EUROPEA.
ps: da voltastomaco l'atteggiamento intimidatorio del gorilla.
[Qui Milano Libera] incontro (scontro) con D'Alema
Piero Ricca inchioda D'Alema, messo alle corde con domande sugli errori del PD e sul suo coinvolgimento coi furbetti delle scalate, il baffetto NON RISPONDE, e i militanti inveiscono contro i ragazzi di "qui Milano libera".
Se io fossi un militante del PD la risposta la vorrei sentire eccome !!!!!
"Massimo ....volevi entrare nel salotto buono ...... piccolo berlusconiano ..... sei finito, sei finito, sei finito" (Piero Ricca)
sabato 6 dicembre 2008
SIGARETTE, nemico numero uno per gli spermatozoi
500 MORTI L'ANNO IN ITALIA PER FUMO PASSIVO: I fumatori che iniziano a fumare in giovane età e continuano a farlo regolarmente, avverte l'Organizzazione mondiale della sanità, hanno il 50% di probabilità di morire proprio a causa del tabacco. Ma gli esperti rilanciano anche l'allarme per il fumo passivo: solo in Italia, tra i non fumatori si registrano ogni anno 500 decessi per tumore al polmone e oltre 2.000 morti per malattie ischemiche del cuore causate, appunto, dal fumo subito (fonte ANSA.IT).
Maschietti fumatori...... non ci tenete al vostro nobile pisello? non siete orgogliosi del frutto che può dare? volete tagliare la coda ai vostri spermatozoi solo per circondarvi di un fantomatico fumo?
Io non fumo, lo ritengo uno dei mali assoluti dell'umanità, vedo troppi amici, troppe persone vicine a me rovinarsi la vita giorno dopo giorno fumando sigarette, vedo mio padre che non riesce a staccarsene nonostane si renda conto del male che fanno, tutti i fumatori dicono di aver più volte provato a smettere e solo pochi riescono nell'intento ........ questo vuol dire che il fumo è la droga peggiore che esista, ti uccide a poco a poco, ti tiene in agonia per decenni ed è difficilissimo uscirne ...... solo una forza di volontà di ferro ce la può fare.
Non vi rendete conto quanto mi faccia male vedere certi genitori portare i figli a scuola con la sigaretta fra le dita in macchina ........ fanno del male ai propri figli (che non si possono difendere) a causa di un loro vizio, tremendo .... tremendo, li prenderei a calci in culo di persona.
Fumatori ...... buttate le sigarette, non fate del male a chi vi sta vicino, non fate del male a voi stessi, scegliete la vita!!!!!!
venerdì 5 dicembre 2008
DE MAGISTRIS, gli italiani sono con te
SKY CONTRO BERLUSCONI
Chi di televisione ferisce di televisione perisce ........ questa volta Berlusconi ha pestato i piedi a uno più grosso di lui, ora speriamo che Murdock porti all'attenzione mondiale il vergognoso conflitto d'interessi che noi italiani dobbiamo subire da 15 anni.
Gli spot trasmessi da Sky contro il Governo fanno male, sono gelide coltellate, mai il Cavaliere era stato affrontato sul campo televisivo, fin'ora è sempre stato lui a fare il bello ed il cattovo tempo dagli schermi, Murdock sarà pure uno "squalo" ma almeno si limita a fare l'imprenditore, non si butta in politica per farsi gli affari suoi ........ a buon intenditor...
mercoledì 3 dicembre 2008
SCIOPERO DEI BLOG, contro il decreto ammazzablog
Ammazzablog.wordpress.com
Sembra paradossale, ma è la realtá.Anche il tuo sito/blog puó essere oscurato e tutti noi come Carlo Ruta possiamo essere condannati per stampa clandestina.Infatti esiste una legge (N° 62 del 7/3/2001) che dice a chiare lettere che in Italia siamo tutti in situazione di illegalità.E tu cosa vuoi fare? Aspettare che ti arrivi una denuncia perchè hai espresso le tue idee?Se hai un blog, un sito, un forum in Italia rischi grosso, e noi ci rivolgiamo agli internauti di tutto il mondo perchè ci aiutino a difendere la nostra libertá di espressione. Ognuno deve dare il suo contributo aiutando a diffondere questo messaggio per difendere la neutralità e libertà di Internet.Quindi
Ed è fondamentale farlo ora. Ora che il Parlamento italiano sta studiando una norma che metterebbe ancor di piú i bastoni tra le ruote di tutti noi che non usiamo questo mezzo per professione ma solo per passione e per far circolare le nostre idee.Questa norma (DDL Levi) deve essere immediatamente ritirata e devono essere sottratti alla legislazione sull’editoria tutti i mezzi internet utilizzati per esprimere e diffondere informazioni ed opinioni se gestiti in forma amatoriale, indipendentemente dalla loro capacità di produrre profitti.Hai ancora dubbi?Ti basti sapere che l’On. Giulietti nel 2001, come relatore della Legge N° 62 dichiarò che:
“La legge sull’editoria non ha mai avuto tra i suoi obiettivi quello di imbrigliare le attività editoriali sulla rete. Sono quindi falsi gli allarmi e le preoccupazioni diffusi in tal senso.”
A distanza di sette anni ed a causa di quella legge, uno di noi, Carlo Ruta è stato condannato per stampa clandestina ed il suo sito è stato oscurato. Le rassicurazioni di allora sono dunque state inutili come lo saranno quelle di ora.Tu che ci stai leggendo, tu che sei uno di noi, non rimanere passivo.Domani potrebbe capitare anche a te.Facciamo sentire la nostra voce e coordiniamo insieme una lotta per poter continuare ad esprimere i nostri pensieri. A questo link troverai tutte le informazioni per fare anche tu la tua parte. Fai sentire a tutti il tuo grido di libertà.
No alla clandestinità, vogliamo la libertà.