venerdì 27 maggio 2016

Gerardo Greco, il non-giornalista


Un'intervista si basa su un principio abbastanza elementare: a domanda segue risposta, poi segue altra domanda alla quale segue altra risposta e così via fino ad esaurimento argomenti.
Vedere un giornalista RAI che fa domande e non ascolta le risposte, fa risolini, scherza, fa battutine a livello di asilo nido ad una candidata sindaco (in questo caso è la preparatissima Raggi) buttando in vacca ogni tentativo di portare ai cittadini il proprio pensiero è imbarazzante.
Gerardo Greco è pagato da tutti noi, a partire da quest'anno con canone obbligatoriamente infilato in bolletta elettrica, come si permette di fare il disinformatore? Chi gli permette di restare al proprio posto? E' stato proprio lui a dire che si votava solo in 9 regioni per il referendum trivelle quando invece era un referendum nazionale!
In bocca al lupo Virginia.

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