inizia la scuola, sotto il peggiore dei regimi totalitari, con una ministra, Mariastella Gelmini, che ha sottratto tanti di quei soldi alle scuole pubbliche, spacciandoli per "riforma".
Cazzate , solo cazzate: che lo vada a dire a tutti quegli insegnanti che quest'anno non troveranno lavoro, ai quali ha detto che fra sette o otto anni verranno assunti ..... grazie al cazzo .... fra otto anni non sarà più lei a capo del Ministero dell'Istruzione quindi è una promessa senza possibilità di verifica.
E infine che cosa dobbiamo dire di tutti i genitori, me compreso, che ogni anno devono comprare rotoli di scottex, carta igienica, sapone liquido per le mani, pacchi di fogli A4 per le fotocopie, oltre alle richieste dei vari istituti con tanto di bollettino postale per versamenti per comprare materiale vario che non sono sostenibili da parte dei comuni.
E della scuola di Adro, non ha niente da dire?
Cara Gelmini ..... anzi cara Enterogelmini ..... ma vai a cagare.
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