Incredibile, la Annunziata si è appena alzata e se n'è andata in diretta durante la trasmissione Annozero (del 15 gennaio 2009), dopo un battibecco con il conduttore Santoro, già mezz'ora prima aveva rimproverato al conduttore che non poteva lasciare due ragazze di fazione opposta dibattersi in diretta, poi ha ricominciato a criticare il modus operandi di Santoro, che alla fine non ce l'ha fatta più "basta con queste critiche, dì le tue idee .... se ce l'hai" ........ lei si è offesa e se n'è andata.Detto fra noi, ricordando che l'Annunziata votò per censurare il programma raiot di Sabina Guzzanti, mi stà molto sulle balle e viva Santoro che è capace di mettere a posto chi lo merita anche in diretta.
Buon Giorno,
RispondiEliminaa proposito della puntata di ieri sera di Annozero, mi trovo a dover supportare le considerazioni della giornalista Lucia Annunziata, in quanto la forma del dialogo tra parti è stata drammatizzata e messa nelle mani di due giovani ragazze emotivamente provate.
Il dialogo sul conflitto di Gaza nn deve svilupparsi rabbiosamente, deve cercare di lasciare da pardte l'odio e fare spazio al dialogo, quello vero, quello costruttivo.
Il metodo fino ad oggi usato non ha portato a niente e lo dimostrano questi ultimi 60 anni di bandiere bruciate e bombe sulla cittadinanza.
Lo stato di Israele è stato riconosciuto dal mondo arabo, i palestinesi dovranno rassegnarsi a dover dividere la terra con loro.
Il problema della questione anche se non è più possibile prenderlo in considerazione è la legittimità dello stato di Israele, o per meglio dire il problema dovrebbe ricadere su coloro che hanno deciso a priori di legittimare la natura di tale stato! Sono stati loro i primi a razzionalizzare la politica con la religione! GB e USA dovrebbero interrogarsi e riconoscere la loro responsabilità nella natura stessa del conflitto che hanno di fatto innescato con la costituzione di quella nazione.
senza entrare nel merito del conflitto in se per se, io dico che quelle 2 ragazze avevano il diritto di parlare di quella guerra più di chiunque altro, se esageravano nei toni (tra l'altro comprensibilmente) Santoro è capacissimo di moderare il proprio pubblico senza bisogno della Annunziata che vuole insegnargli come si fa la televisione.
RispondiEliminavedere quelle due ragazze litigare è stato come assistere al conflitto vero e proprio, osservarlo è stato utile solo per capire in quali errori cadono le retoriche delle due parti.
RispondiEliminaDi certo condivido il diritto di esprimersi ma solo per comprendere i fatti, il punto sul quale mi soffermerei è relativo alla drammatizzazione che i media mettono in scena per guadagnare audience, questo è intollerabile!
Io seguo sempre il programma di Santoro, e lo approvo nei contenuti e nei toni, ma ieri sera avrebbe dovuto reagire in modo più consono, proprio perchè lo sotengo credo che avrebbe potuto sostenere la critica della collega che voleva indirizzare la discussioni verso agromentazioi di tipo politico, analitici, di più alto profilo, non una scannata tra ragazze che si avvicina di più ai discorsi da baretto. Se fossi stata in Santoro avrei concesso più spazio anche agli esponenti israeliani, giusto per garantire un po' di equità (garanzia di un dibattito veritiero), di fronte ai fatti avrebbero potuto rispondere,il pubblico avrebbe potuto farsi un'idea più completa, anche perchè ritengo che l'argomento sia molto articolato, complesso, la cui comprensione necessita di competenze che vanno al di là della percezione dei cittadini; di conseguenza omettere dei particolari può orientare in modo sbagliato i cittadini, invece la discussione ha seguito un'unica direzione. Cmq... io spero che la situazione si risolva nel migliore dei modi per entrambi, a questo punto dobbiamo solo pensare al bene comune!Per quel che riguarda la Lucia Annunziata, la stimo davvero troppo, non posso non considerarla sempre, e prima di tutto una grande giornalista al servizio del pubblico. Dobbiamo capire che la sua situazione la porterà sempre a fare delle considerazioni sulla qualità dei programmi che svolgono un ruolo educaticìvo e sociale. non si può prescindere da questo punto.
Io dico pero'ad un livello più generale e senza troppe conoscenze di arrière fond sugli uni e sugli altri:
RispondiEliminaQuale credibilità puo’ avere questa trasmissione quando sollecita dei nemici - che ormai si odiano, che dicono cose insensate gli uni sugli altri - a dialogare tra loro, e non riesce a dare un semplice esempio di dialogo civile tra … amici!
il peggio è che poi ha recidivato due volte!!!
dopo una giornata di riflessione e dopo essermi confrontata con più amici, me la sento di rivedere un po' il commento.
RispondiEliminaPotrebbe essere andata così:
tutta la puntata di ieri si è caratterizzata per momenti di forte drammaticità, lo stess ospite israeliano alla fine della trasmissione, si chiede se nn sia meglio parlare alla mente degli italiani invece che alla loro pancia... Santoro ha voluto fare esattamente lo stosso, gli italiani sono una delle cittadinanze più distaccate e apatiche verso le tematiche politiche, è un pubblico che si cattura solo con lo shok con il dramma con i tablid... può darsi che il presentatore per una sera abbia voluto raccogliere il vero interesse della gente, magari spingendola a fare qualcosa (alla fine stava proprio fuori...)e ha pensato di farlo monopolizzando la discussione deviarla da un contesto politico(noioso e lento) a quello umano (veloce aggressivo , ma anche tragico).
se l'ha fatto per una qualche forma di responsabilità sociale allora mi va già meglio, comunque nn si trattano male le donne, bisogna sempre far fronte alle difficoltà da gentil uomo.
la cosa che avrei voluto vedere quella sera,nella trasmissione di Santoro in qui si parlava, purtroppo, di 1080 morti e di guerra dei bambini, era solamente qualcuno che avesse fatto vedere qualche immagine di stragi vergognose sui territori israeliani che ogni giorno della mia vita ho visto nei telegiornali.
RispondiEliminaStragi di bambini mentre vanno a scuola,all'asilo, autobus colmi di donne uomini e bambini, bar e ristoranti ecc. Sangue e pezzi di uomini sparsi da per tutto.Tutto questo senza che nessuno neanche poteva aspettarselo: più morti possibili in nome di Hallà.
con tutte le buone ragioni dei palestinesi... ditemi se queste sono armi convenzionate da Ginevra!
questo lo chiamo odio per il prossimo, odio per la vita propria e degi altri. Questo è rimmegare la pace e il dialogo, questo è volere lo scontro... questo è negare a un popolo di esistere, alla vita di nascere, a un bambino di crescere e di insegnargli il dialogo.
I Palestinesi, il popolo dei palestinesi nel loro piccolo cosa fanno per il dialogo?... ditemelo! io non credo che vogliano il dialogo! nel resto del mondo israele compreso ci sono state manifestazioni per la pace in quella terra. Il popolo dei palestinesi, che io ricordi, non hanno mai fatto manifestazioni (pacifiche) per ottenere il dialogo. bensì inneggiano all'odio bruciando bandiere,funerali di popolo dei loro caduti imolati per Hallà tappezzando le strde delle loro foto come insegnamento.
Questa maledetta guerra che io non condivido, è una conseguenza annunciata e voluta avendo loro voluto elleggiere hamas, sostenendolo, mandando i loro figli a farsi esplodere, a dire no alle tregue.
nella trasmissione di santoro si dovevano vedere le immagini di morti e feriti, di persone dilaniate, tragedie umane che ogni giorno si vedono dentro ad israele (la conta dei morti) che forse sono più di 1080 e tutti innocenti
Io credo che al di la se Santoro a sbagliato o meno, sulla tragedia che si sta vivendo sia nella striscia di Gaza che in Israele non ci si può fare polemica poiché i bambini e gli innocenti di entrambe le parti hanno bisogno solo che cessi subito il conflitto.
RispondiEliminaComplimenti per il tuo Blog!
RispondiEliminaTi andrebbe di fare uno scambio di link col mio: www.francescogreco.splinder.com?
Fammi sapere
Ciao
Francesco
@francesco: ok, già fatto!
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