venerdì 31 ottobre 2008

WRITERS E GRAFFITARI NEL MIRINO DEL GOVERNO, i tg nazionali minimizzano sullo sciopero ed enfatizzano lo spot governativo sulla pseudosicurezza


Annunciate misure restrittive per i writers o graffitari che dir si voglia; è questo un'altro provvedimento inutile tanto per riempire i tg insieme alle misure contro chi abbandona frigoriferi per strada a Napoli, che è ancora nella monnezza fino al collo, emblematica è l'immagine sopra col suo messaggio così semplice e così forte allo stesso tempo (foto segnali di vita.com).
Ma come cazzo si possono partorire certe stronzate? per chi imbratta i muri esiste già il reato di danneggiamento, non serve altro.
E poi detto tra noi, andare a levare le bombolette di vernice a dei ragazzi è più importante che combattere la corruzione?
-domanda: e la corruzione dove si annida?
-risposta: fra i colletti bianchi.

Il parlamento è ricolmo di pregiudicati (70 secondo il libro "se li conosci li eviti" di Marco Travaglio), tra cui alcuni condannati in via definitiva, molti prescritti grazie al cambiamento ad arte delle leggi nel corso dei processi (Legge ex Cirielli), per non nominare colui che di procedimenti in corso ne ha ben cinque, bloccati con una Legge incostituzionale.

Allora ecco che dal palazzo si creano finti problemi che facciano presa sul popolo per nascondere le proprie magagne.
Solo la rete ci può salvare.

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