Travaglio , in un suo editoriale, ha criticato la trasmissione "vieni via con me" per la scelta di parlare delle delegittimazioni subite da Falcone prima che morisse, invece di puntare l'obiettivo sui collusi con la mafia che oggi sono ancora dentro le istituzioni e soprattutto nella maggioranza.
Il TGla7 ne ha parlato come se Marco criticasse direttamente Saviano (con commento corollario di Facci), invece leggendo bene il pezzo, la maggior critica è verso le scelte degli autori; comunque devo ammettere che il monologo di Saviano mi aveva affascinato parecchio, ma le cose che ha scritto Travaglio sono al solito verissime, e mi hanno fornito una seconda lettura più approfondita; al chè mi sono convinto che ci voleva un pò più di coraggio; e al video della trasmissione di Santoro/Costanzo con Falcone criticato dall'avv. Galasso, mi sembrava più interessante far vedere un giovanissimo Cuffaro che dalla platea inveiva contro il giudice (immagino fosse la stessa trasmissione), video molto noto al popolo della rete ma meno al pubblico televisivo.
Caro amico, lascia perdere, Antonino Caponnetto, ex capo del Pool antimafia, dopo che fu ucciso Rocco Chinnici, a Palermo quando c'era Falcone ha raccontato bene nel suo libro "I miei giorni a Palermo" come fu osteggiata la figura di Giovanni Falcone dai cosiddetti giudici pseudocomunisti nel CSM (Consiglio superiore della Magistratura)............... Io l'ho letto e francamente sono rimasto parecchio deluso..........
RispondiEliminama infatti Marco non mette in dubbio che Saviano abbia detto cose strampalate, ma lo critica perchè la priorità esigeva di parlare dei politici collusi che ci sono oggi e della trattativa mafia-stato.
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