Esprimo le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime dell'incendio dell'acciaieria di Torino.
Anch'io sono operaio, e mi rendo conto anche per esperienza personale, che la sicurezza nelle fabbriche viene trascurata in modo preoccupante; magari i datori di lavoro cercano di mettersi in regola sulla carta sistemando tutta la parte burocratica, però spesso non si ascoltano le richieste degli operai che sono quelli che ci lavorano, e chi meglio di loro si può rendere conto dei pericoli potenziali? Ma quello che mi indigna di più e che non si apportano migliorie o non si fa adeguata manutenzione solo per tagliare i costi di gestione, cioè spesso si risparmia sulla nostra incolumità.
E' pratica comune di molte aziende tagliare del personale addetto alla manutenzione dando i lavori in appalto ad imprese esterne che non sempre hanno la necessaria professionalità, e tutto ciò solo per far quadrare i bilanci, e di questo i sindacati ne sono informati puntualmente, ad ogni cambio di organico vi sono ampie riunioni nelle varie associazioni industriali competenti, quindi potrebbero fare a meno di indignarsi come hanno dichiarato anche in questa triste vicenda, perché non possono cascare dalle nuvole sempre dopo che avvengono le stragi.
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