sabato 29 dicembre 2007

LA SOFFERENZA SPETTACOLARIZZATA

La tv usa spesso le storie di cronaca per riempire i palinsesti spacciando questo malcostumecome tv di servizio, invece è spesso un ottimo sistema per incrementare l'audience.
Non sopporto i primissimi piani lunghi diversi interminabili minuti su visi pieni di lacrime (c'è posta per te, affari vostri, treno dei desideri, ecc.......... la lista sarebbe lunghissima), però è più grave quando in un tg si cerca di enfatizzare una notizia già di per se tremenda, fateci caso ........ uno su tutti è "studio aperto", che, mentre racconta fatti di cronaca nera ci schiaffa dietro un bel sottofondo di musica strappalacrime stile telenovela.
Come si permettono di fare spettacolo sopra la sofferenza della gente?
Ah dimenticavo ............. cosa dire di Matrix che ormai si occupa più di cabaret, di gossip e storia degli spot pubblicitari invece di fare approfondimento come dovrebbe fare un giornalista che pur stimo come Mentana? Diciamo che sta uscendo un pò troppo spesso fuori strada, diciamo che la tv in generale ci passa una realtà virtuale che sempre più spesso si discosta dalla vita reale di noi cittadini comuni.
Quando voglio farmi due risate mi vedo Zelig o Colorado o meglio ancora Crozza, che ognuno faccia il proprio lavoro per pietà.

1 commento:

  1. Infatti...qst è un tempo un pò strano...Non mi piace quel modo di fare i servizi...il dolore è una cosa molto intima e privata...ma a qlc nn interessa...

    Buon 2008 :)

    ps x lo scambio link...x me va bene,,,anzi ti dirò di +...6 gia stato inserito :)

    RispondiElimina

sarà rimosso ciò che riguarda: pubblicità e spam, contenuti razzisti, violenti o illegali.